Come scoprire il tema e i plugins di un sito WordPress

Perché scoprire il tema e i plugin di un sito WordPress?

Molte persone, sia sviluppatori che semplici curiosi, vogliono scoprire il tema WordPress e i plugin utilizzati da altri siti. A volte si visita un sito web che ha un design o delle funzionalità che attirano, e nasce il desiderio di saperne di più per prendere ispirazione o integrare elementi simili nel proprio progetto. Sapere quale tema e plugin sono utilizzati può anche essere utile per migliorare il proprio sito WordPress, ottimizzarne la velocità o aggiungere funzionalità specifiche. Fortunatamente, ci sono diversi strumenti e tecniche semplici che possono aiutarti a identificare questi elementi, anche senza particolari conoscenze tecniche. In questo articolo, esploreremo come scoprire sia il tema che i plugin di un sito WordPress, concentrandoci sugli strumenti e sui metodi più affidabili e facili da usare.

Come scoprire il tema WordPress utilizzato su un sito

Uno dei modi più semplici per scoprire il tema WordPress utilizzato su un sito è utilizzare un “Theme Detector” online. Ci sono vari strumenti gratuiti disponibili, come:

• What WordPress Theme is That? (link)
• WPThemeDetector (link)

Questi servizi analizzano il codice sorgente del sito e forniscono dettagli sul tema in uso. Per utilizzarli, basta inserire l’URL del sito da analizzare: in pochi secondi, lo strumento ti mostrerà il nome del tema, il suo autore e, in alcuni casi, anche il link per acquistarlo o scaricarlo. Alcuni di questi tool rivelano anche informazioni aggiuntive, come il tema child (tema figlio) se il sito ne utilizza uno.

Ispezionare il codice sorgente per scoprire il tema WordPress

Un altro metodo per scoprire il tema WordPress consiste nell’ispezionare il codice sorgente del sito. Anche se può sembrare complesso, è una tecnica semplice che chiunque può provare. Per iniziare, fai clic con il tasto destro sulla pagina e seleziona “Ispeziona” o “Visualizza sorgente pagina” (a seconda del browser che usi). All’interno del codice sorgente, cerca riferimenti a “/wp-content/themes/”: questo percorso indicherà il tema principale. Di solito, la cartella contiene il nome del tema utilizzato, ed è facile da individuare. Anche se questo metodo non ti fornirà informazioni dettagliate come un tema detector, è molto utile per ottenere rapidamente un’indicazione del tema base utilizzato. Ricorda che, in alcuni casi, potresti dover navigare tra varie sezioni del codice per trovare i dettagli, ma è una procedura che richiede solo pochi minuti.

Come scoprire i plugin WordPress utilizzati su un sito

Per scoprire i plugin WordPress di un sito, esistono strumenti specifici come:

• ScanWP (link)
• WP Plugin Checker (link)

Questi strumenti permettono di individuare i plugin più comuni presenti su un sito WordPress semplicemente inserendo l’URL del sito in questione. I plugin sono una componente fondamentale del funzionamento di WordPress, poiché aggiungono funzionalità e caratteristiche che non sono presenti nel tema base. I tool di rilevamento plugin non garantiscono sempre una precisione assoluta, poiché alcuni plugin possono essere personalizzati o nascosti. Tuttavia, sono molto utili per identificare quelli più noti, come plugin per l’ottimizzazione SEO, la sicurezza o l’e-commerce. Questi strumenti possono essere particolarmente vantaggiosi per chi cerca di migliorare le funzionalità del proprio sito scoprendo i plugin usati dai migliori siti del settore.

Analizzare il codice sorgente per identificare i plugin WordPress

Oltre agli strumenti online, puoi anche usare il codice sorgente per scoprire i plugin WordPress installati su un sito. Per iniziare, fai clic con il tasto destro sulla pagina e seleziona “Visualizza sorgente pagina” o “Ispeziona elemento”. Una volta aperto il codice sorgente, cerca la stringa “/wp-content/plugins/” e, se i plugin non sono offuscati o nascosti, troverai i nomi di quelli in uso. Alcuni plugin, in particolare quelli per la gestione di cookie, form, o slider, sono facili da individuare poiché i loro file sono spesso richiamati in pagine pubbliche. Questo metodo richiede un po’ di tempo e pazienza, ma è una valida alternativa agli strumenti online, soprattutto per chi preferisce un’analisi diretta. Anche se non è garantito di trovare tutti i plugin, molti sono visibili nel codice, permettendo un’idea generale delle funzionalità integrate nel sito.

Utilizzare un’estensione di Chrome per scoprire tema e plugin di un sito WordPress

Un metodo rapido per scoprire il tema e i plugin WordPress di un sito è utilizzare un’estensione di Chrome specifica per questo tipo di analisi. Esistono diverse estensioni disponibili, come ad esempio:

• Wappalyzer: una delle estensioni più popolari per rilevare tecnologie web. Oltre ai temi e plugin WordPress, può identificare CMS, framework, strumenti di analisi e piattaforme di marketing digitale. Grazie a questa versatilità, è molto apprezzato da sviluppatori, marketer e professionisti IT. Per utilizzare Wappalyzer, basta installare l’estensione sul browser, visitare il sito desiderato e cliccare sull’icona dell’estensione per vedere l’elenco delle tecnologie rilevate. Questo strumento è disponibile per vari browser, inclusi Chrome, Firefox e Edge, ed è un ottimo alleato per chi vuole capire a fondo le caratteristiche tecniche di un sito.
• WhatRuns: oltre a rilevare plugin e temi WordPress, WhatRuns offre anche notifiche di aggiornamento per avvisarti quando un sito cambia tecnologia. È un’opzione utile per coloro che vogliono monitorare i cambiamenti nei siti dei concorrenti e capire come evolvono nel tempo.

Queste estensioni permettono di identificare non solo i componenti di WordPress ma anche altre tecnologie utilizzate sul sito, sono facili da usare e forniscono informazioni dettagliate con pochi clic.

Come utilizzare gli strumenti di rilevamento tema e plugin in modo efficace

Scoprire il tema WordPress e i plugin di un sito può aiutarti a comprendere meglio le scelte tecniche di altri siti e a migliorare il tuo progetto web. Sebbene strumenti come i theme e plugin detector siano facili da usare e immediati, è bene ricordare che l’identificazione completa dei componenti di un sito non è sempre possibile, specialmente in caso di personalizzazioni avanzate o plugin proprietari. Anche analizzare il codice sorgente manualmente può essere un valido aiuto per avere un’idea di base delle risorse utilizzate. Sperimentare con questi metodi può fornire l’ispirazione per creare un sito ben strutturato e funzionale. Con un po’ di pratica, sarai in grado di utilizzare queste tecniche in modo efficace per esplorare le potenzialità di WordPress e adattare le migliori soluzioni al tuo progetto.

Questo articolo è stato realizzato e revisionato dall’autore con il supporto di strumenti di intelligenza artificiale. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.